Una sfida per i lettori

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Sei un lettore con la L maiuscola?

Chissà… Magari sei uno di quelli che saprebbe rinunciare a una serata con gli amici, a una tanto attesa Prima tv, a un buon bicchiere di vino… e forse perfino alla Nutella… ma che dinanzi a un buon libro non riesce proprio a dire no.

Allora è sicuro che quando uno dei tuoi autori preferiti annuncia l’uscita di un nuovo libro, non ci sono scuse che tengano. Tu lo devi avere, costi quel che costi. Perché il legame che vi lega è un accordo sancito da tempo tra te che leggi e lui che scrive. Insomma, si tratta di soddisfare un desiderio, per cui non ragioni di testa, ma di pancia.

Eppure scommetto che anche tu, davanti a un autore sconosciuto, vivi gli stessi identici conflitti di tutti gli altri. Di colpo il lettore accanito che è in te si cala nei panni del più classico degli acquirenti. Così, ammesso che la copertina e la quarta di copertina ti siano congeniali, valuti il prodotto, leggi qualche pagina come chi sbircia dalla finestra. Ma mentre una parte di te spera di imbattersi in una buona storia, ce n’è un’altra, più inconscia, che va a caccia di un elemento dissonante, di un motivo per dire no, così da riporre il libro sullo scaffale.

Perché questo? Temi forse di spendere soldi a vuoto o di restare con l’amaro in bocca? O peggio ancora, di buttare via il tuo tempo? Tutti motivi validi e plausibili. Ma basta questo a influenzare la tua scelta? Non credo.

Io di solito spendo 2 o 3 euro al giorno in caffè e… anche se lo stomaco a volte si lamenta… non ci bado poi tanto. Però se mi capita di spendere anche un solo centesimo per un libro che non mi soddisfa, ci rimango male parecchio. Penso che la regola valga anche per te. Magari non sarai un caffeinomane, ma avrai di certo i tuoi vizi, qualche futile piacere, più o meno costoso, che non sei disposto a negarti.

Questo per dire che a far infuriare un lettore deluso, non sono poi i soldi buttati (tanti o pochi che siano), quanto ciò che rappresentano in quel preciso momento. E cioè una promessa disattesa. Quando decidi di dar fiducia a un autore di cui non hai mai letto nulla, è perché questo in qualche modo è riuscito a coinvolgerti, a convincerti che tra le pagine del suo libro potrai sognare e viaggiare di fantasia. E se ciò non avviene, quello che segue non è solo un brutto risveglio, ma qualcosa che ti scava dentro e lascia un vuoto. Un po’ come prenotare una settimana alle Maldive e sentirsi dire all’ultimo minuto che la prenotazione è saltata. L’agenzia di viaggi potrà restituirti i soldi, ma non ciò che hai perso. Un’aspettativa infranta non ha prezzo.

È dopo queste considerazioni che ho deciso di scrivere L’ultimo giro, una storia breve che puoi scaricare Gratis da qualsiasi Store online.

Sia chiaro. Non è un regalo, ma una sfida per entrambi.

Nessuno fa niente per niente e il mio scopo è che tu legga il mio romanzo, L’ombra del castigo. Voglio lasciarti libero di sbirciare nel mio mondo, di intravedere una favola al di là dell’orizzonte, ma solo per intrappolarti nella rete.

Te la senti di giocare questa partita?

Se accetti la sfida, scarica e leggi l’ebook gratuito. Forse scoprirai che non merito la tua attenzione e in quel caso potrai accantonare la lettura senza aver perso nulla. Ma se sarò stato abbastanza bravo da suscitare le tue emozioni, e sempre ammesso che il genere giallo-thriller rientri nelle tue corde, ricambia con un pizzico di fiducia. Prova a saltare il fosso della diffidenza e acquista L’ombra del castigo. Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle prossime uscite ed eventuali promozioni. Lascia un commento per farmi conoscere la tua opinione. E soprattutto… se ti rispecchi almeno in parte in quanto detto finora… condividi l’articolo e lancia anche tu la tua sfida.

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